
Care amiche e cari amici,
lo scorso primo maggio ci trovavamo in una situazione “inedita” e il nostro augurio per la ricorrenza verteva proprio sugli effetti che la pandemia stava provocando.
Quest’anno le cose hanno un altro sapore e si guarda con maggior favore al nostro futuro. In questo ambito il lavoro, in tutte le sue sfaccettature, continuerà a giocare un ruolo di grande rilievo.
Per fare in modo che ciò avvenga in tutti i territori c’è bisogno di progettualità, sapienza e capacità. Abbiamo bisogno di Amministratori di valore in grado di comprendere le vere necessità del territorio, che trasformino le promesse (tantissime) in progetti concreti (?), in grado di apportare utilità alla Comunità senza disperdere le già scarse risorse.
Abbiamo bisogno di Amministratori che non nascondano la propria mancanza di capacità dietro il fatto che si è agli inizi del mandato, prima, e che c’è la pandemia, dopo.
Il nostro impegno, già profuso sin dall’inizio del mandato, è quello di svolgere al meglio il ruolo di opposizione apportando consigli, suggerimenti e pareri con l’obbiettivo di stimolare la maggioranza nel suo operato rivolto al bene collettivo.
Lo stiamo facendo con maggior fatica. considerando che SIAMO STATI ESCLUSI DALLA POSSIBILITÀ DI CONSULTARE DIRETTAMENTE LA DOCUMENTAZIONE IN COMUNE, come consentito da sempre e fino allo scorso anno. Ma la nostra vocazione ci fa superare anche questa mortificazione che, forse, di democratico ha ben poco. Di questo tutti gli Acquaspartani devono avere conoscenza.
La nostra coerenza ci induce a fare i migliori auguri con pensieri nostri piuttosto che copiarli da Internet, forse questi ultimi più belli ma sicuramente di minore interesse per Acquasparta.
Buona festa del lavoro ma, soprattutto, buona festa in chi crede e si identifica nel lavoro, quale elemento essenziale per assicurare crescita e benessere del nostro territorio.
Buona festa in chi crede a coloro che, con le proprie capacità e progettualità, potranno contribuire a generare lavoro.
Gruppo Acquasparta e Futuro