L’argomento è stato discusso nella seduta di Consiglio del 19 luglio. Si eccepiva l’incompatibilità palese tra la delega alla protezione civile assegnata a Regno Federico ed il suo contemporaneo status di coordinatore della protezione civile. L’interrogazione è stata presentata il 26 giugno. Prima del 19 luglio, data del prossimo Consiglio utile, l’assessore Regno ha presentato una lettera con la quale rinunciava alla carica di coordinatore della protezione civile. Nel giro di pochi giorni si è potuto riscontrare in sequenza: presentazione dell’interrogazione, lettera dell’assessore di rinuncia all’incarico, discussione in Consiglio. E poi si dice che la burocrazia è lenta! Seguono appresso i contenuti dell’interrogazione e la relativa delibera.
Considerato che
- E’ compito di ogni Assessore verificare che gli incarichi detenuti al momento della assegnazione di deleghe siano compatibili con le deleghe medesime;
- Nella giunta dello scorso 18 giugno si attribuivano al sig REGNO FEDERICO le seguenti deleghe: SVILUPPO ECONOMICO – AMBIENTE – PROTEZIONE CIVILE – MOBILITA’ E TRASPORTI;
- Il Sig REGNO FEDERICO, salvo errori o mancati aggiornamenti, riveste tuttora status di Coordinatore della Protezione Civile, così come disciplinato dal regolamento all’art. 18;
- Il medesimo articolo, al punto c) prevede che il Coordinatore “rappresenta, dando attuazione alle Deliberazioni dell’Assemblea e del Consiglio di Gruppo, il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, sia verso l’Amministrazione Comunale sia verso altre Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile e non;
- L’articolo 6 del Regolamento di protezione civile, al punto 5 – doveri del volontario – prevede che il volontario s’impegna ad astenersi da qualsiasi attività e propaganda a carattere politico, religioso, ideologico e commerciale nell’ambito della protezione civile;
- Il Consigliere Romani, nella seduta di Consiglio Comunale del 13 giugno, invitava il Sindaco ad una riflessione e verifica avendo intravisto alcuni elementi di possibile incompatibilità tra deleghe assegnate e incarichi già in capo agli Assessori.
Nella sostanza
- L’incarico di Coordinatore della protezione civile e Assessore con delega alla protezione civile in capo al medesimo soggetto rappresenta un’indubbia vulnerabilità con affievolimento dei principi di trasparenza, funzionalità e correttezza, essendo la stessa persona nella condizione di rappresentare quanto svolto nello svolgimento del proprio incarico di coordinamento (Coordinatore) a sé stesso (Assessore);
- In nessuna struttura ben operante è consentito bypassare quel sano pluralismo che vede lo status di delegante e delegato in capo a Figure differenti;
- La suddetta ripartizione costituisce una garanzia per le Persone incaricate, per le Strutture coordinate e per quelle chiamate a svolgere ruolo di coordinamento.
Richiesta chiarimenti
- Si chiede espressamente, la verifica della correttezza della posizione dell’Assessore Regno Federico considerata la delega alla protezione civile, di assessore ed il suo status di coordinatore della protezione civile, così come disciplinato dall’art. 18 del Regolamento ed in ipotesi sollecitare la scelta per l’uno o per l’altro ruolo;
- Si chiede, inoltre, espressamente al Sindaco se sussistono ulteriori cause di incompatibilità simili a quella individuata affinché possano essere rimosse e, finalmente, operare con la serenità, efficacia, trasparenza, regolarità e correttezza che il Comune di Acquasparta merita senza inutili rincorse alla acquisizione / mantenimento di posizionamenti che, in buona sostanza, non si riesce a comprendere dovendo essere supportati da puro spirito di servizio volontaristico.
Con lo spirito di servizio di sempre, si porgono i più Distinti saluti.
Acquasparta, 25 giugno 2019
Gruppo Consiliare “Acquasparta e futuro”
Alunni Umberto ____________________________
Romani Roberto ____________________________
Ricci Claudio ____________________________